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Tecnica-Tornire Una Scatola

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(@ass_aiatl)
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di Roberto Cecconello.

Con questa tornitura metteremo in pratica gli esercizi che avete svolto finora.
Oltre alla sgorbia da sgrosso (cilindratura) useremo la sgorbia per profilare (modanatura) e un nuovo utensile:il troncatore.
Lo affilerete sul pianetto della mola e direi che è abbastanza intuitivo;il vantaggio di aver scelto il troncatore piano e non a chicco d'orzo,sta nel fatto che con quello piano potete permettervi di avere i due taglienti anche leggermente dissimili (nel chicco d'orzo i taglienti devono essere obbligatoriamente speculari alla costola di mezzeria)

Si parte.
Cilindrate un pezzo di legno (nell'esempio Faggio,sempre preso dalla legnaia) lungo almeno 15/17 cm. e che vi permetta un diametro di almeno 7/8 cm. una volta cilindrato.

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Eseguita la cilindratura,come già descritto in precedenza,introduciamo una nuova operazione:"l'intestatura" (regolarizzazione) delle due teste del cilindro;dovrete,con il troncatore,portare esattamente a 90° rispetto alla lunghezza del cilindro,le due facce tonde.
L'azione del troncatore:poggiautensili che permetta al troncatore in orizzontale di avere la punta che collima con il centro di rotazione;partenza con il tallone a sfiorare il legno (manico basso),si inizia ad incidere il legno e proseguendo nel taglio si alza il manico,"puntando" progressivamente al centro di rotazione.

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Lavorate anche l'altro lato:

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A questo punto prendete il vostro mandrino,chiudete le griffe completamente e prendete la misura del diametro interno:

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Aumentate la misura rilevata di 2/3 mm. e quella sarà la misura del diametro della presa mandrino (in compressione) che andremo a realizzare.
Potete segnare la misura con una matita e poi tornire oppure, con la misura impostata sul calibro potete eseguirla in questo modo:

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Con una mano tenete il troncatore,con l'altra adagiate il calibro nel gradino che state creando fino alla misura voluta.
Per questo uso,arrotondate leggermente le punte del calibro,così che scorrano meglio sul legno.
Fatto il primo taglio a misura,eseguitene altri fino ad avere un tenone lungo 8/9 mm. al massimo;uno spessore maggiore farà toccare il legno sulla parte interna del mandrino mentre è corretto che sia la faccia esterna delle griffe ad andare in battuta sul legno (una superficie maggiore garantisce una miglior planarità dell'appoggio)
Ricavate una presa mandrino per lato:

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Perchè,vi chiederete;una presa per il corpo e una per il coperchio

Ora misurate la lunghezza del vostro cilindro (prese escluse) e dividete il valore per 3;con un pennarello segnate la misura di 2/3 dividendola da quella di 1/3

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Perchè,vi chiederete;il motivo principale è che la regola base di un corpo con coperchio vuole il corpo 2/3 dell'altezza totale.
Come detto si tratta di una regola generale,per avere una proporzione ritenuta piacevole;nel proseguio della vostra attività starà a voi saperla adattare e/o trasgredire per un risultato più personale.
Ma per intanto...imparatela ( e quando vedrete una scatola,d'ora in poi controllate se segue la regola oppure la trasgredisce e qual'è la vostra impressione in merito )
Segnata la misura,andiamo a troncare i due pezzi;potete fare due tagli paralleli,scostati di poco meno di un millimetro (per evitare che il legno "chiuda" la lama) oppure,durante il taglio,fate oscillare alternativamente a dx e sx il troncatore sul suo asse ( perdete meno legno e comunque il legno non si chiuderà sulla lama)

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Attenzione:NON porterete a compimento il taglio ma arriverete ad avere un cilindretto di circa 1 cm (troncare completamente,con il legno stretto fra le punte avrebbe effetti poco piacevoli per i vostri incisivi).
Arrivati dunque al cilindretto,fermate il tornio,prendete un seghetto,allentate leggermente la contro punta e separate i due tronconi.
A tornio fermo,lo ripeto. NON usate il seghetto con il tornio in movimento.MAI.

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Mettete da parte il pezzo di lunghezza minore (sarà il futuro coperchio).
Smontate la trascinatrice e montate il mandrino;assicuratevi che vada bene in battuta sull'albero.
Prendete il vostro legno,stringetelo fra griffe mentre con un dito,posato al centro del legno,lo mantenete in posizione.
Mandrino preciso,presa correttamente dimensionata e tornita,faranno sì che non ci sia (o sia leggerissima) eccentricità.

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Ora segnate una porzione di legno di circa un cm. alla vostra sx;sarà la porzione di legno che rimarrà fra la vostra sgorbia e il mandrino:proteggerà la sgorbia da incontri ravvicinati con le griffe e voi da spiacevoli inconvenienti   Si tratta della cosiddetta "guardia"

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Siamo pronti a dare la forma alla parte esterna del nostro "corpo-scatola";nell'esempio ho seguito quello che è un ripasso di gole e tori,come potrete facilmente intuire. Niente vieta che voi scegliate un'altra forma...anche se è più semplice,per comprendere eventuali difficoltà,seguire pedissequemente l'esempio

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Nell'ultima foto,noterete un piccolo toro all'imboccatura di quella che sarà l'apertura della scatola;serve ad abituarvi alla precisione nei dettagli.
Mentre la linea del corpo è perlopiù già definita,il piede è ancora grossolano:lasciatelo così,grosso e robusto,poichè dovrà sostenere l'azione dello scavo evitando che il pezzo vibri.

Dunque siamo alla parte divertente o perlomeno quell'azione che pare attanagliare tutti i neo tornitori:fare uno scavo
E allora assecondiamo questa pulsione insana e andiamo a scavare l'interno della ciotola.
Togliete la contropunta dal letto del tornio ( non vi serve e ingombra) e affilate la sgorbia a profilare...lo so:vi pare ben affilata...affilatela meglio
Nela foto vedete la posizione del reggiutensili (altezza tale che la punta della sgorbia tenuta orizzontale,sia esattamente al centro della rotazione) e il legno diviso nei classici quadranti di un orologio.
Fra le ore 9 e le 12 vedete una riga (grossomodo intorno alle ore 10):è la traiettoria che dovrà seguire la vostra sgorbia:

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Partirete con la sgorbia orizzontale,gola parallela al letto del tornio;proseguirete girando leggermente la gola verso la vostra sx e tagliando verso la parete.
A fine taglio,mantenete il contatto con il legno mentre tirate a voi la sgorbia con azione rettilinea.
Pensate di togliere del materiale da una coppa orizzontale con un cucchiaio,partendo dal centro e ripulendo anche la parete della coppa.

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Non cercate di forzare l'azione e procedete con calma e in progressione;cercate di finire al meglio la parete dello scavo e di mantenere uno spessore costante della stessa. Almeno cercate di seguire l'andamento della forma esterna:è davvero spiacevole vedere una linea elegante esterna e il risultato dell'esplosione di una granata all'interno
Truciolo dopo truciolo,avanziamo:

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Un controllo della profondità:

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Ed ecco dopo l'ultima passata,il nostro scavo bello e finito:

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Carino,vero?
Ora però non state lì a imbesuirvi:c'è ancora parecchio lavoro da fare.
Iniziamo a segnare quello che potrebbe essere il taglio del piede (per avere un'idea delle proporzioni,quando monteremo il coperchio) e soprattutto segnate la posizione di una griffa ( a piacere) sul legno;dobbiamo togliere il pezzo (a meno che  non abbiate due mandrini...) dal mandrino per montare il pezzo da cui ricavare il coperchio. Segnare la posizione aiuta al momento del rimontaggio:se lavorate bene e precisi...tutto funzionerà

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Dopo aver montato sul tornio,il pezzo che diventerà il coperchio,prendiamo le misure della bocca della scatola:

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Con il sistema già visto in precedenza,andiamo a ricavare il tenone sul coperchio:

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Naturalmente proveremo l'innesto,in modo da garantirci la precisione dell'accoppiamento e poi andremo ad effettuare lo scavo del coperchio;profondità a parte,ripercorriamo le azioni viste in precedenza per eseguire lo scavo del corpo:

la tracciatura
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Una fase di scavo:

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Ed ecco lo scavo terminato;ovvio che questo tipo di operazioni vengono eseguite sulla base di un progetto predeterminato:sarebbe altrimenti difficile eseguire uno scavo di una forma che non conosciamo nella veste definitiva

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Ora togliamo il coperchio dal mandrino.torniamo a montare il corpo (rispettate esattamente i segni che avete tracciato precedentemente) e innestiamo il coperchio;eventualmente interponete tra le due parti un foglio di carta da cucina:eviterà slittamenti indesiderati. Teniamo il tutto in posizione con l'aiuto della contropunta,stretta moderatamente.

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Con la vostra fedele sgorbia per profilare,date la forma definitiva al coperchio,accordandolo al meglio con il corpo:

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Quando siete soddisfatti della forma ottenuta,portate a pochi millimetri il diametro del cilindro che sta fra contropunta e coperchio e troncatelo,dopo aver allontanato la contropunta;potete farlo in più modi:con uno scalpello affilato,tenendo in mano il coperchio;potete usare la sgorbia  a profilare e,tenendo con una mano il coperchio in sede, terminare il taglio (occorre avere perizia,perchè questo tipo di taglio spingerà il coperchio fuori dalla sede);oppure,ancora,sempre tenendo il coperchio in posizione con una mano,usare il troncatore per tagliare il poco legno rimasto.
A voi la scelta;nella foto solo un esempio:

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A questo punto anche il corpo sarà finito (lo avrete eventualmente modificato mentre era accoppiato al coperchio e potevate apprezzarne l'insieme);non resta quindi che troncare e staccare il pezzo dalla "guardia"
Anche in questo caso potete arrivare ad un cilindro di circa 10 mm. e poi,a tornio fermo,tagliare con un seghetto l'ultima parte;pareggerete il fondo con uno scalpello piatto.
Oppure,tenendo con una mano la scatola,troncare direttamente al tornio:

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Dunque,ecco la scatola terminata:

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Note a margine:

Non buttate via ciò che resta della "guardia";ce ne serviremo in futuro per delle "coppaie" o comunque ne ricaveremo un aiuto.
Come avrete potuto notare non si è fatto uso di carta vetro;stiamo svolgendo degli esercizi in cui impariamo ad usare le sgorbie....migliorare le superfici con gli abrasivi non ha alcun senso:vi truffereste da soli
 
Buon divertimento

 
Pubblicato : 24 Ottobre 2019 11:33
Nicola Tonarelli
(@nicola75)
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Ciao Roberto,

volevo sapere come mai hai usato la sgorbia a profilare per lo scavo c'è un particolare motivo o mi sono perso qualche cosa nelle tue precedenti spiegazioni? In questo caso le fibre del legno non sono parallele all'asse del tornio e quindi usare la sgorbia da scavo? Grazie mille

 
Pubblicato : 18 Febbraio 2020 17:12
Nicola Tonarelli
(@nicola75)
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ho trovato questo articolo ed ho capito, io credevo che la profilare venisse usata esclusivamente per la profilatura😭

 
Pubblicato : 18 Febbraio 2020 18:04
Roberto Cecconello
(@roberto-cecconello)
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@nicola75

Succede,saltando i passaggi iniziali,di trovarsi questi dubbi 😉 

La sgorbia per scavare serve solo a scavare? La sgorbia per profilare serve solo a profilare? E la sgorbia da sgrosso,la usiamo solo per sgrossare?

Il legno,povero disgraziato,è totalmente inconsapevole degli attrezzi con cui lo torturiamo;sta al tornitore,conoscere esattamente le possibilità degli utensili in congiunzione con le necessità e le abilità 😉 

E nell'articolo che riporti c'è  un'inesattezza 😎 

 

 

 
Pubblicato : 18 Febbraio 2020 22:16
Nicola Tonarelli
(@nicola75)
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La scavo non solo per scavare  ma anche per profilare ma esclusivamente con legno di traverso(nello scavare dall'estero verso il centro )  , la profilare  nella lavorazione lungo vena e nello scavo di testa(dal centro verso l'esterno) e la sgrosso lungo vena.l'inesattezza dell'articolo dove sta?? l'ho riletto ma non l'ho notata! 

ll legno è inconsapevolmente ma se sbagli si fa sentire, vero? Grazie Roberto 😉

 
Pubblicato : 18 Febbraio 2020 23:12
Michele
(@micheleceolan)
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la sgorbia a profilare è molto meno stabile della scavare per via del profilo e di solito ha una punta molto più pronunciata

quando usi un coltello in cucina lo fai in base a cosa devi tagliare non in base al nome commerciale

detto questo puoi usare quello che vuoi, il limite è nella tua tecnica e nelle caratteristiche dell'attrezzo che stai usando

ciao
Michele

 
Pubblicato : 19 Febbraio 2020 9:50
Roberto Cecconello
(@roberto-cecconello)
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@nicola75

In realtà,la s.da scavo puoi tranquillamente usarla anche in legno parallelo (anche se si tende a darle un'affilatura che la rende poco agile in quel frangente).

La profilare la si usa anche in l.traverso,in certi frangenti (io,ad esempio,la uso per le prese mandrino)

La sgrosso assolutamente lungo vena..ma non solo per sgrossare (io la uso anche per tornire le penne)

Come ribadito anche da Michele: i limiti possono essere nella tecnica o nell'incompleta conoscenza della materia.

L'inesattezza: l'ultima frase dello scritto parla dell'immagine successiva come di una fibra parallela (invece è in traverso) 😉 

Vero:se sbagli il legno te lo fa scontare.. 🤣 

 

 
Pubblicato : 19 Febbraio 2020 21:44
Nicola Tonarelli
(@nicola75)
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@micheleceolan

Grazie Michele, di tecnica per ora è poca speriamo di crescere 😉

 

 
Pubblicato : 19 Febbraio 2020 21:51
Nicola Tonarelli
(@nicola75)
Post: 1198
Noble Member CD
 

@roberto-cecconello

Mi ero accorto del disegno sbagliato ma cercavo l'errore nella scrittura, spero di cominciare a fare qualcosa a breve, il banco è quasi ultimato mancano solo i ripiani e per lo più sono a casa in malattia con l'influenza che mi ha fermato in tutto!! 😭

A proposito, ti faccio vedere l'anteprima della mia futura postazione 👍

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Pubblicato : 19 Febbraio 2020 22:07
Roberto Cecconello
(@roberto-cecconello)
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@nicola75

Accidenti!!

L'influenza non ci voleva. Postazione di gran lusso e solida. 😉 

 

 
Pubblicato : 19 Febbraio 2020 22:15
Marco Del Gaudio
(@babbus)
Post: 2291
Presidente CD
 

Avrei una domanda, che da profano, mi viene spontanea: nei vari articoli si parla sempre dl "tallonare", col bevel che "schiaccia" la fibra lasciandola bella lucida. Ora, se ho compreso bene, usando la sgorbia a profilare in quel modo nello scavo, penso che non si "talloni". È vero che non si può tallonare neppure sul fondo dello scavo, ma almeno, in parete, a scavo di sgrosso eseguito con la profilare in uscita, faccio seguire una "tallonata" entrando nello scavo, rifinendo il fondo con un raschio. Così facendo evito di carteggiare troppo almeno la parete/fianco dello scavo. Spero di essere stato chiaro...In cosa sbaglio? 🤔 

 
Pubblicato : 2 Marzo 2020 11:07
Michele
(@micheleceolan)
Post: 148
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provo a risponderti

tallonare significa che mentre tagli appoggi il tallone della sgorbia

immagine

questo dovrebbe essere esemplificativo

chiaramente a seconda dell'affilatura sarà diverso il modo in cui appoggerà la sgorbia e quindi la presentazione che dovrai avere

a seconda della forma dovrei adattare l'affilatura per ottimizzare il taglio

e questo chiaramente vale per qualsiasi tipo di sgorbia

tornando alla tua domanda quindi è possibile tallonare anche scavando con la profilare

il raschio è sempre l'ultima spiaggia perchè strappa la fibra e se hai qualche imperfezione, legno un po andato,.... crea più danni che benefici

per il fondo ha un senso se il vaso è molto stretto, per le pareti no

avrebbero molto più senso una serie di uncini con i quali talloneresti senza sforzo tutti i punti ( sempre per fibra parallela)

 

spero di essere stato chiaro

 

ciao
Michele

 
Pubblicato : 2 Marzo 2020 11:49
Marco Del Gaudio
(@babbus)
Post: 2291
Presidente CD
 

Dal disegno si parla di esterno..e qui zero problemi, ma quando, dalla spiegazione della scatola leggo: "entrata- gola sgorbia parallela al letto, partenza dal centro e ruotando a sx dirigere verso ore 10 tirando poi verso l'uscita come quando pulisci col cucchiaio la coppetta di gelato"...la "tallonata" non ci sta più xkè viene usato solo il labbro dell'ala e via via uscendo asporti truciolo..tutto ok ma il tallone non tocca..certo che con l'uncino tallono, ma si parla di profilare 😳 .. In seguito chiederò anche per l'uncino visto che ce l'ho e lo uso, al momento nessuna piantata, ma vorrei sapere se il mio approccio è corretto xkè non vorrei memorizzare strade sbagliate e/o pericolose..io mi regolo con le risposte che da il legno ( vibrazioni, strappi, ecc ecc) e provando, prima di iniziare, a tornio fermo, ruotando a mano col volano..fino ad ora sono andato bene ma, ripeto, vorrei fare le cose nel modo giusto. Intanto grazie X la risposta sempre solerte

 
Pubblicato : 2 Marzo 2020 14:55
Michele
(@micheleceolan)
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dipende da quanto stretto sei, ma riesci a tallonare anche così

il tallone lo hai anche sul lato

chiaro che se hai una profilare molto a punta diventa complicato

a tornio fermo metti la sgorbia e vedi dove appoggia il tallone

ciao
Michele

 
Pubblicato : 2 Marzo 2020 15:55
Marco Del Gaudio
(@babbus)
Post: 2291
Presidente CD
 

 👍 @micheleceolan 

 

 
Pubblicato : 2 Marzo 2020 20:24
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