Forme e effetti cro...
 
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Forme e effetti cromatici

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(@sirio)
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21 N ciotola olivo natural edge A3
21 O vaso olivo natural edge A3
21 N ciotola olivo natural edge A2
21 P Hollow olivo A2
21 P Hollow olivo A1

Pubblico queste foto, non per presentare gli oggetti, ma per parlare di effetti cromatici.

... era un tronco fresco, sano e dritto di olivo di 18 cm di diametro. Mi sono divertito a fare diverse  forme, per vedere come si combinano con il cromatismo dell'essenza. Ecco alcune mie osservazioni:

1 la foto 1 (ciotola concava lungofibra) si caratterizza, in vista laterale, per l'ampio spessore del bel variopinto cromatismo del natural edge, che contrasta con la parte bianca inferiore. Rimane quasi inesitente alla vista la parte scura interna del legno

2 la foto 2 (vaso convesso lungofibra) si caratterizza, sempre in vista laterale, per tre livelli cromatici: un limitato natural edge scuro, in contrasto con un più ampio bianco e con la parte predominante finale che videnzia diverse, sfumate, ben visibili e varie tonalita più scure della parte interna del legno

3 la foto zenitale 3, praticamente uguale per ambedue le sopracitate realizzazioni, evidenzia un limitato, ma visibile, natural edge, un ampio bianco e un interno che appare come macchia scura omogenea con poche varianti di tonalità. Un pò come apparirebbe il disco piatto del tronco tagliato perpendicolarmente al tronco

4 le ultime due foto sono di un hollow rotondeggiante al traverso fibra, che è risultato privo del bel cromatismo della corteccia, un ampio bianco a tutto tondo e due rotondi scuri ai due lati (quasi 2 tappi), che appaiono privi delle sfumature come nella foto 3 e non come nella foto 2

... nel frattempo ho finito il legno e non posso scoprire gli effetti di una ciotola natural edge fatta al travesto fibra, che mi immagino cambino in funzione di quanta essenza scura si lasci sul fondo e sul piedistallo della ciotola, nè gli effetti di un hollow fatto lungofibra. Dovrò cercare un altro analogo tronchetto di olivo

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 13:04
Bruno Bologni
(@brunino)
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Sirio tutte considerazioni molto interessanti che inducono a riflettere prima di mettere semplicemente un pezzo di legno tra punta e contropunta, a me sembra che ogni pezzo abbia qualcosa da "dire" e per quanto concene l'olivo, sai che ne possiedo in quantità e quindi puoi continuare la tua sperimentazione, lasciamo passare le festività e poi o lo vieni a prendere o te lo porto io

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 14:32
Marco Del Gaudio
(@babbus)
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Condivido il post di Bruno..bravo Sirio..oltre alle NON scontate deduzioni, mi sembrano anche belle torniture😉👍

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 19:59
Marco Del Gaudio
(@babbus)
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Pubblicato da: @brunino

Sirio tutte considerazioni molto interessanti che inducono a riflettere prima di mettere semplicemente un pezzo di legno tra punta e contropunta, a me sembra che ogni pezzo abbia qualcosa da "dire" e per quanto concene l'olivo, sai che ne possiedo in quantità e quindi puoi continuare la tua sperimentazione, lasciamo passare le festività e poi o lo vieni a prendere o te lo porto io

Se glielo porti tu, non stare a guardare il capello!!! allungati un pelino e portane un po’ anche qua che l’Ulivo scarseggia forte…legno buono/bello/particolare non ne ho, ma un piatto di cappelletti e un buon Sangiovese lo rimedi di sicuro😂😂😂..un abbraccio😊

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 20:04
(@sirio)
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dimenticavo un particolare. I pezzi sono stati finiti con una sola passata di olio di carcamo. Il risultato è, per me, soddisfacente: non sono lucidi, sono vellutati al tatto, le venature si vedono bene, il bianco non è diventato giallo, la corteccia si è cromaticamente valorizzata. Tra 30 anni, vi dirò come i colori siano cambiati.

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 20:28
Emiliano
(@emiliano)
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Hai fatto un bello studio, complimenti!

(anche per me ulivo grazie 🤣 🤣 ricambio)

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 22:38
Roberto Cecconello
(@roberto-cecconello)
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Un'ottima dissertazione; del resto sappiamo bene che nel momento stesso in cui decidiamo come posizionare il legno sul tornio stiamo decidendo il design della nostra tornitura.

Mi pare di capire che l'olio di cartamo abbia incontrato il tuo favore 😉 

 
Pubblicato : 29 Dicembre 2021 23:33
(@sirio)
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in effetti, se si decide di non dare una finitura lucida o semilucida, una passata a pennello di olio di carcamo,  subito stesa con un panno, mi è risultata un'ottima soluzione

 
Pubblicato : 30 Dicembre 2021 11:55
(@sirio)
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21 R Ciotola olivo traversovena1 copia
21 R Ciotola olivo traversovena2 copia

... in effetti avevo fatto, con lo stesso tronco, anche una ciotola traverso vena, poi regalata, di cui non mi ricordavo di aver le foto. Il pezzo sul mandrino è stato lavorato con tenone di presa ricavato più in basso della linea di mezzeria.

Commenti: la corteccia in visione zenitale è ugualmente visibile su tutta la ciotola; la corteccia, esternamente, è più ampia nella parte bassa; il bianco, come la corteccia, è più ampio nelle parti "laterali" basse; la parte interna scura del legno è predominante e si esalta, risultando molto variabile e venata e le due frome rotondeggianti sembra che si specchino tra loro.

Conclusioni "azzardate", guardando anche le foto del primo post: lavorando lungovena meglio prediligere il vaso convesso, che appare ben movimentato cromaticamente; ciotola concava, decisamente meglio farla al traverso vena, ma con tenone per l'attacco al mandrino ricavato più in basso della linea di mezzeria

 

 
Pubblicato : 30 Dicembre 2021 15:38
Marco Del Gaudio
(@babbus)
Post: 2339
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Pubblicato da: @sirio
21 R Ciotola olivo traversovena1 copia
21 R Ciotola olivo traversovena2 copia

... in effetti avevo fatto, con lo stesso tronco, anche una ciotola traverso vena, poi regalata, di cui non mi ricordavo di aver le foto. Il pezzo sul mandrino è stato lavorato con tenone di presa ricavato più in basso della linea di mezzeria.

Commenti: la corteccia in visione zenitale è ugualmente visibile su tutta la ciotola; la corteccia, esternamente, è più ampia nella parte bassa; il bianco, come la corteccia, è più ampio nelle parti "laterali" basse; la parte interna scura del legno è predominante e si esalta, risultando molto variabile e venata e le due frome rotondeggianti sembra che si specchino tra loro.

Conclusioni "azzardate", guardando anche le foto del primo post: lavorando lungovena meglio prediligere il vaso convesso, che appare ben movimentato cromaticamente; ciotola concava, decisamente meglio farla al traverso vena, ma con tenone per l'attacco al mandrino ricavato più in basso della linea di mezzeria

 

Trovo molto utili queste specifiche..un bravo anche per questo e..proverò quest’olio.. naturalmente sono andato a vedere di cosa si tratta e…ha veramente un sacco di proprietà 😱..da quelle salutari (tante e importanti) a quelle artistiche (pittura)..essendo siccativo quasi quanto l’olio di lino..credo che lo proverò molto volentieri..ancora grazie😉..e continua con le spiegazioni sulle tue realizzazioni😉👍

 
Pubblicato : 1 Gennaio 2022 10:30
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