Ah Però! Dall'ultimo che avevi postato qui sul forum la cosa si è complicata parecchio 😀 Veramente belle le geometrie. deve dare parecchia soddisfazione quando con la sgorbia vai a scoprire il lavoro che sta sotto. Mi aspetto tra qualche mese un bel vaso da 100000 pezzi alto un metro 🤣 

Complimenti, ci stai prendendo gusto. Da quel poco che riesco a vedere dalle foto mi sembra che hai costruito bene i disegni dei segmenti, ma i tagli dei segmenti hanno qualche piccola imprecisione. Forse i listelli non erano paralleli e in squadra, o forse la troncatrice non è assettata.

Rimane comunque un bel lavoro.

Bravo Ale..ti stai sbizzarrendo e sicuramente togliendo delle soddisfazioni..io non ci capisco niente di segmentato..non ne ho mai fatto anche x mancanza dell’attrezzatura giusta..chissà..forse tra non molto arriverà e allora ti sfinirò x avere consigli validi, visto il grado di lavorazioni che fai..complimenti..mi pare un bel lavoro👏👏👏😉

Partiamo dalla forma: se nella tornitura classica è utile, consigliato, suggerito a gran voce....partire da un progetto, nel segmentato è pressoché obbligatorio. Io l'ho fatto il progetto ma non sono riuscito a realizzarlo. Risultato: una forma disarmonica, impietosa, bruttarella (a volermi bene). 

Ha ragione Camillo, problemi negli accoppiamenti. Non so spiegarmelo. In teoria se fai tutti i segmenti uguali le giunture posizionate a "muro di mattoncini" dovrebbero tornare...nel mio caso non tornano. Boh!!! Proverò di nuovo e con maggior attenzione.

Soddisfatto dei decori. I diamanti li avevo già provati e questa volta sono decisamente migliori. I decori con l'ebano (grazie Marino) è la prima volta che li faccio e sono molto soddisfatto....continuerò!!!!

Marco, l'attrezzatura: se parli con 10 segmentatori ti accorgerai di 10 utensili diversi. Chi fa i segmenti con troncatrice (100 troncatrici tutte valide e spettacolari), chi li fa con la sega a nastro (100 seghe e a me manco mi piacciono 😆 , preferisco altro), chi li fa con il banco sega (ancora.....eppur bisogna tagliare e siccome per tagliare si fa segatura, finalmente poi  si scopa pure 😆 ). Chi ha la calibratrice, chi calibra a mano, chi usa il disco, chi usa il tornio.....insomma, se accetti un consiglio da uno che non ci capisce: il segmentato per me è terapia, mi fa divertire, mi fa fare le cose con estrema calma. Bisogna essere precisi, si usano tanti scarti che altrimenti andrebbero inevitabilmente a fuoco e, se non guardi i miei, alcuni risultati sono davvero estremamente gradevoli. Poi però se ci prendi la mano dovrai difenderti da quelli che ti accuseranno che il segmentato non è tornitura ma falegnameria....ma a noi, per tornare sopra, ci importa anche una bella ...nastro!! 🤣 

p.s. per tornare alla forma: se la base avesse avuto i segmenti che tornavano, l'andamento fino ai diamanti ci poteva stare, la chiusura più stretta e bassa con una bocca almeno di un quarto più piccola del piede. Allora poteva essere un lavoro decente, non eccezionale ma un bel sei ci stava. Così non lo presenterei nemmeno al concorso della Patata Lessa di Rispollo 🤣 .

Alessandro,l'impegno è sempre notevole e questo ti va riconosciuto 😉 

La tornitura e la finitura vanno bene e anche questo non è da tutti.

Poi parliamo del design...e qui già hai fatto una disamina; la linea,in un segmentato è figlia diretta anche della qualità dei segmenti. Se fai dei "massi" di 4 cm.x 4 cm. pur posizionandoli correttamente ti troverai in difficoltà con le curve...oppure devi fare dei cubi con lo spessore di 4 cm.

Fare segmenti grossi significa,nella stragrande parte dei casi,fare una cosa sgraziata.

Il segmentato,per essere allo stato dell'arte,deve tecnicamente essere perfetto:non c'è pietà;una giunzione malfatta è tutto ciò che serve per NON vedere tutto il resto. E' la classica mosca in una tazza di latte.

Quasi perfetto non va bene. Nel segmentato la perfetta ortogonalità di tutti i lati non è un consiglio, è una richiesta tassativa. Altrimenti quella greca così perfetta in fase di incollaggio,quando la si va a tornire e si toglie spessore (magari incurvando la superficie) non combacia più. Il banco di prova migliore sono gli "zigzag" (ne parleremo); ho visto valanghe di "segmentati" cadere sulle punte discordanti degli "zigzag" 😉 

L'ortogonalità è essenziale anche nella costruzione degli anelli di parete,naturalmente.

Per valorizzare una "greca" (una qualsiasi "decorazione",per intenderci) devi "vuotare" il resto.

Nel tuo vaso c'è di tutto,troppo di tutto...e così non si nota niente,risulta confuso,disordinato.

L'ho sempre detto e lo ripeto ancora:per fare segmentato occorre essere ottimi falegnami prima e perfetti tornitori poi.

Tu sei sulla buona strada;ancora un pò di impegno 😉 

Ah,dimenticavo: chi parla di segmentato come di sola falegnameria ha scarsa conoscenza della tornitura ( inteso proprio come cultura di..) oppure ha visto solo certi acrocchi incommentabili 😉 

Io bravo te lo dico, perché è un lavoro impegnativo. Poi, sia la tua disamina, che l'intervento di Cecco... Mi hanno insegnato qualcosa. E concordo con entrambi.

Visto che ti diverti e condividi anche a scopo critico... 100 di questi pezzi! (Naturalmente a migliorare)

Per cui per me sei all'80% e forse di più di un percorso... Quindi a buonissimo punto! Vai!!!

Ale, sono in attesa di accumulare un po’ di pecunia x l’acquisto di un banco sega decente, nella convinzione che sia l’attrezzo giusto x provare finalmente anche questa tecnica..dal tuo escursus, ma soprattutto da quello d Roberto, capisco che non basta ovviamente possederlo x realizzare il segmentato..piani perfetti, ortogonalità, angoli, vertici,ecc ecc non sono mai stati il mio forte..x non parlare di “progetto”😱..non ricordo di averne mai fatto uno..al max uno schizzetto con due misure.. concludendo…mi serve studiare, studiare, studiare.. e ancora studiare!!! Ma su quali testi? Ci sono? Mi servono dritte sulla teoria x il segmentato..x i progetti proverò a cercare in rete qlcs..mi pare di aver visto proprio qui qlcs di Giuseppe Tuninetti..e ricordo pure di essermi spaventato molto nel vedere la complessità del disegno..e anche nel capirlo..forse xké totalmente argomento nuovo x me..magari addentrandomi un pochino, uno spiraglio di luce potrei vederlo..ma senza dritte non so neppure se mi manca qlc elettro utensile “obbligatorio”😳

@babbus 

Malcom Tibbetts....Jim Rodgers (segmented wood turning).... questi sono i primi due nomi che mi vengono in mente. E però, come sempre, bisogna fare un tuffettino in oceano, dare due bracciate e andare dall'altro capo del mondo dove parlano un'altra lingua e non hanno manco il bidet. Poi raschiano, fanno le prese in espansione...insomma sono degli sciattalegni che fondano le più antiche associazioni al mondo, le riviste di settore famose anche su Marte e enfatizzano l'arte della tornitura lignea da tempi in cui, i nostri più grandi riferimenti, giocavano ancora a biglie con le facce di Bartali e Coppi disegnate sopra.

A noi, poveri ignoranti monoglotti, non rimane che guardare le figure, accorgendoci che l'importante sono le descrizioni e le didascalie; oppure affidarsi al tubo dove, a volte, le immagini sono più eloquenti ma, anche li,  noti quanto importante sarebbe seguire la spiegazione.

Ma ci arrendiamo per queste inezie???? 

Pubblicato da: @babbus

concludendo…mi serve studiare, studiare, studiare.. e ancora studiare!!! Ma su quali testi? Ci sono? 

Io inizierei dal numero di Gennaio 2020 della nostra rivista;c'è un articoletto di uno che scriveva di segmentato su una rivista nazionale oltre 10 anni fa...qualcosa ne sa 😉 

Poi,come ti ha detto Alessandro,ci sono i libri;M.Tibbets è la bibbia ma non basta guardare le figure (nella maggior parte dei casi)

Grazie ad entrambi x le risposte😊…mi attiverò appena possibile ma subito guarderò da gennaio 2020..x il problema della lingua direi che grossi problemi non ce ne sono..traduttori vari sono disponibili come app sui cellulari..ovvio che un pochino devi essere a conoscenza dell’argomento che traduci altrimenti certi strafalcioni di traduzione anziché semplificare mettono in difficoltà (esperienza diretta in ambito musicale😉)

P.S. mai arrendersi quando l’interesse prevale👍

Ho “occhieggiato” una prima parte di gennaio 2020 e 😱😱😱..non conosco questo artista🤔... quindi, appena mi arriverà il banco sega mi dedicherò alla costruzione della calibratrice (il link di riferimento “QUESTA” per la sua costruzione su Legnofilia non c’è più 😢) poi prometto che ci proverò.

P.S. Prima o poi lo incontrerò questo Signore del Legno e gli stringerò la mano..anche a costo di rincorrerlo tra i suoi ulivi monocultivar 😉

@babbus 

Bravo Marco 😉 

Quando costruirai la calibratrice sii meticoloso:se non è precisa è una macchina che fa danni invece di dare vantaggi 😉